Prestito per Segnalato Crif: ecco la Soluzione!

Prestito per Segnalato Crif: ecco la Soluzione!

Hai bisogno di un Prestito ma risulti segnalato in Crif per il mancato pagamento di una o più rate di un prestito personale?
Se dipendente o pensionato, possiamo aiutarti! Per ricevere una nostra consulenza, gratuita e senza impegno:

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I dati forniti saranno trattati nel rispetto delle attuali normative sulla privacy e, importante, non saranno segnalati alle banche dati creditizie come Crif ed Experian o CTC. Si, hai capito bene, la tua richiesta non verrà inviata a banche dati esterne, è un semplice modulo di contatto necessario per poterti chiamare. Questo ti offre il vantaggio che, se non ritenessi interessante la nostra soluzione, potrai liberamente valutare altre possibilità, senza alcuna penalizzazione.

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Prestito per Segnalato Crif: Come mai?

Per prima cosa identifichiamo quando un cliente è segnalato in Crif o in linea generale nelle banche dati. Le segnalazioni sono collegate al mal pagamento di una o più rate di un finanziamento, sia un prestito personale, prestito al consumo (sono i prestiti personali sottoscritti tramite un rivenditore, esempio un concessionario auto, per l’acquisto di un bene), un mutuo. Quando il cliente paga in ritardo le rate di questo finanziamento, automaticamente la banca o la finanziaria segnalerà alle banche dati il disguido nei pagamenti.

Quali sono le ripercussioni? Ogni codice fiscale, quindi ogni persona, che ha richiesto un finanziamento, è  registrata in queste banche dati. All’aumentare dei finanziamenti sottoscritti e regolarmente rimborsati, aumenterà proporzionalmente il merito creditizio, ovvero il punteggio di qualità del cliente. Maggiore è questo punteggio, maggiore sarà la sua affidabilità per i sistemi creditizi.

A tal proposito ricordiamo che sono penalizzati i clienti che non hanno mai richiesto un prestito personale in quanto non essendo presenti nelle banche dati, non hanno la possibilità di dimostrare la loro affidabilità creditizia.

Prestito per Segnalato Crif: Come funziona?

Il prestito per segnalati in Crif è rivolto a dipendenti e pensionati. Sono loro infatti le uniche categorie di percettori di reddito a cui è possibile garantire questa soluzione di finanziamento. Ricevuta la richiesta tramite il modulo, sarai contattato per una prima analisi di fattibilità. Acquisite le prime informazioni, un gruppo di esperti confronterà la concreta possibilità di soddisfare la tua richiesta, incrociando la migliore soluzione fra oltre 6 banche ed altrettante società assicurative.

Valuterai il preventivo con un nostro consulente, volendo anche a domicilio. Potrete infatti concordare un appuntamento direttamente a casa tua, così per renderti ancora più agevole l’istruttoria della tua richiesta.

Solo dopo una tua conferma positiva, ci attiveremo per tutte le fasi successive necessarie all’erogazione del tuo finanziamento.

Esistono Banche che non guardano Crif?

Molti clienti ci chiedono “esistono banche o finanziarie che non controllano Crif? Sono concessi prestiti a persone segnalate? E’ possibile fare un finanziamento con segnalazione crif” La risposta è si!

Non tutti gli istituti di credito effettuano controlli sulle banche dati; la maggior parte di essi ha inserito nella propria procedura di valutazione, il controllo automatico del merito creditizio cliente. Interrogando Crif, Experian o CTC verificheranno la capacità di rimborso di un cliente.

Esistono comunque finanziarie che non guardano il Crif  e per questo motivo, tramite 4Credit, è possibile ottenere nuova liquidità in presenza di un crif negativo.

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Prestito per Segnalato Crif: Quali documenti sono necessari?

Sono richiesti pochissimi documenti, le ultime due buste paga ed il cud, nel caso di lavoratori dipendenti, ultimi due cedolini e cud, se pensionati. Altra documentazione non ti sarà richiesta.

Prestito per Segnalato Crif: Quanto posso ottenere?

L’importo massimo erogabile varia da cliente a cliente; non esiste un importo massimo. Stabilità la rata che ti sentirai di rimborsare, pianificheremo un piano di ammortamento, per meglio dire, la durata del prestito con un periodo minimo di 36 mesi, fino ad un massimo di 120 mesi. Le condizioni collegate al tasso di interesse ti saranno ben chiare e visibili sul preventivo che dovrai visionare prima di dar seguito alla richiesta di delibera contratto.

Prestito per Segnalato Crif: Un commento di un nostro cliente

“Ho davvero bisogno di un prestito. Sono segnalato in crif: vi prego di aiutarmi…”

Risposta
Molto volentieri, ma dobbiamo verificare se esistono i presupposti per poterle concedere un prestito. Logicamente, visti il ritardo segnalato in Crif (e verosimilmente anche in expirian e forse ctc), non possiamo inoltrare la sua richiesta come prestito personale, ma nel caso in cui lei fosse dipendente con contratto a tempo indeterminato o pensionato, allora si può richiedere un prestito tramite cessione del quinto di stipendio o pensione e/o delega di pagamento (solo per i dipendenti).

Questo prestito è strutturato con un ammortamento massimo di 120 rate ed una rata massima pari al 20% dello stipendio netto o pensione netta percepiti mensilmente. Il dato di stipendio netto o pensione cedibile si deduce rispettivamente dal certificato di stipendio o quota cedibile. Compili il modulo, entro le prossime 24 ore un nostro consulente la contatterà.

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687 commenti su “Prestito per Segnalato Crif: ecco la Soluzione!

  1. Salve,vorrei delle informazioni in merito alla susrroga del mio mutuo.
    Sono stato iscritto al Crif per un prestito attraverso una carta di cerdito,adesso mi ritrovo con il legale il quale sostiene che in riferimento alla mia documentazione non ci sara’ nessun giudice che potra’ condannare.
    La mia domenda e’ molto semplice: posso ottenere una surroga nonostante abbia questa situazione?
    Sicuro di una VS risposta Cordiali Saluti.

    Rispondi
    • Orazio buongiorno,
      credo sia difficile ottenere una surroga vista la segnalazione in banca dati.
      Oggi le banche sono molto attente al credito e ipotizzando lei avesse ragione circa la sua posizione con la carta revolving, non credo che nessun istituto sia disposto a procedere fino a quando non ufficializza le sue ragioni con l’ente che ha emesso la carta.
      Pertanto le consiglio di procedere solo dopo aver chiarito e risolto positivamente la sua segnalazione.
      Distinti saluti
      Roberto Badiali

  2. salve, mi chiamo marco ho 22 anni e per colpa di una banca sono stato segnalato al crif come cattivo pagatore per non aver pagato 2 rate, perchè loro avevano sbagliato il conto corrente..(buffoni)..il punto è, io circa 6 mesi fa ho concluso ogni tipo di rapporto con loro e ho finito di pagare il finanziamento. ora me ne servirebbe un altro per un auto che mi porti a lavorare e mi faccia lavorare, solo che essendo segnalato e non avendo un garante non mi danno nessun prestito personale..oltretutto dicono che il mio contratto di lavoro non è ammesso per richiedere un prestito. preciso che lavoro per un agenzia di porta a porta da un anno, il contratto è di collaborazione a tempo indeterminato, ma si, porto a casa sempre sui 2500 euro dimostrabili!!! il minimo è sui 1400!!!! allora vi chiedo, come posso fare pur guadagnando tanto a richiedere un prestito??

    Rispondi
    • Marco buongiorno,
      per quanto riguarda la natura del suo contratto non ho ben capito se lei è un collaboratore a tempo indeterminato o se ha un contratto di dipendente a tempo indeterminato.
      La cosa cambia, in quanto solo il secondo contratto è ritenuto positivo per la valutazione di una richiesta di prestito personale.
      Poi per quanto riguarda le segnalazioni, se effettivamente l’errore è imputabile alla banca, le consiglio di non attendere passivamente, anzi; richieda subito una lettera alla banca dalla quale si evincerà l’avvenuto disguido. Dopodichè potrà richiedere alla banche dati di correggere l’errata segnalazione.
      Pertanto se il contratto di assunzione non è “dipendente” a tempo indeterminato, viste le segnalazioni in essere, richiedere un prestito non è una cosa fattibile; al contrario potrà fare una richiesta di finanziamento tramite cessione del quinto di stipendio.
      Distinti saluti
      Roberto Badiali

  3. SALVE ,RISULTO SEGNALATO IN CRIF PER UN FINANZIAMENTO DEL 2002 ED ORA STO PAGANDO CON IL RECUPERO CREDITI,PRECISO CHE LAVORO A TEMPO INDETERMINATO,HO PROVATO A FARE QUALCHE RICHIESTA DI FINANZIAMENTO,MA X IMPORTI BASSI..TIPO PC,TV,OK ME LO DANNO, MA HO PROVATO PER UN PRESTITO PERSONALE MA NIENTE DA FARE..SEMPRE RESPINTI ANCHE CON GARANTE..UFF NON SO PIU CHE FARE..ORA STO PROVANDO A FARLO CON LA MIA BANCA…SPERANDO CHE MI VENGA ACCETTATO ANCHE XCHE SONO POCHI EURO E POI SONO UN LORO CLIENTE DA QUALCHE ANNO…

    Rispondi
    • Ivan buongiorno,
      se le hanno concesso recentemente piccoli prestiti personali e se questi li ha pagati regolarmente, allora dovrebbero concederle un altro prestito anche di importo superiore.
      E’ chiaro che se lei ad oggi ha richiesto piccoli prestiti per importi bassi (es. 300/400 euro) ed oggi ne richiede uno nuovo di euro 30.000, allora può darsi che il motivo del declino sia proprio questo, ovvero avendo una storicità in banca dati relativi a piccoli prestiti, la nuova richiesta non venga accettata.
      Ora il cumulo di numerose richieste le sta danneggiando sempre di più il suo profilo, pertanto le consiglio di fermarsi un attimo fino a quando non si è chiarito con esattezza le motivazioni di questi numerosi declini.
      Se poi la sua banca le concede il prestito personale tanto meglio, altrimenti valutiamo bene cosa fare.
      Ci tenga aggiornati.
      Distinti saluti
      Roberto Badiali

  4. Salve,sono un dipendente statale, ho dei prestiti in corso di circa 40.000 e una cessione del quinto in atto. Pultroppo tanti di questi presti non sono i miei ma o solamente fatto da garante come un pirla e adesso, pultroppo, da un po non riesco a pagare.Il probblema e che, mi devo sposare e non riesco a fare niente neanche a comprare una casa. So che gli ultimi tempi per i mencati finaziari sono stati molto negativi,ma per fovore la vostra società riesce ad aiutarmi?io sono sempre stato preciso in passato per i pagamenti e se si riuscite ad aiutarmi non sarò mai in ritardo con i pagamenti. Grazie per avermi dedicato il vostro tempo, cordiali saluti.

    Rispondi
    • Giovanni buongiorno,
      non esistono tante soluzioni se non provare a richiedere la delega di stipendio o rinegoziare, se trascorsi i 2/5 della durata, la cessione del quinto in corso.
      Fino a quando non regolarizza i prestiti mal gestiti, non avrà modo di ottenere ne un prestito personale, ne un mutuo per acquisto casa.
      Distinti saluti
      Roberto Badiali

  5. ciao,sono in grande difficolta economica,ho bisogno di un prestito di 10000 euro,ma non ho trovato ancora una finanziaria in grado di dirmi le cose come sono.
    mi fanno perdere solo tempo per i fax,documenti ecc…..
    sono entrato in crif,mi ha contattato il recupero crediti,e con le cambiali mi sono sdebitato dell’errore fatto in passato(mancano ancora 3 cambiali da 110 euro cadauna).io lavoro in una ditta INDIVIDUALE a tempo indeterminato da quasi due anni.ho uno stipendio regolare di 1250 euro mensili,non ho altri finanziamenti in corso,ho una persona che puo garantire per me.non so piu come fare.mik dicono che il problema e che lavoro in una ditta individuala,ma che ci posso fare.
    sempre meglio che disoccupato!

    Rispondi
    • Buongiorno Vincenzo,
      sicuramente essendo segnalato in CRIF non è possibile ottenere un prestito personale ed effettivamente la cessione del quinto di stipendio è una possibilità.
      Questo prodotto si basa su vari elementi, fra questi anche la natura giuridica della ditta in cui lavora il dipendente.
      Con la recente crisi molte piccole aziende sono entrate in difficoltà, di conseguenza sono aumentate le insolvenze nei confronti degli enti eroganti. Anche se il prestito tramite cessione del quinto è sottoscritto dal dipendente, l’impegno mensile di rimborsare le rate è a carico del datore di lavoro.
      Quindi questa situazione ha fatto si che le compagnie assicurative e le stesse società finanziarie non si sentono più di assicurare queste operazioni. Pertanto questa soluzione non è possibile percorrerla.
      Anche se lei ha un garante, questo non è sufficiente per risolvere la sua esigenze.
      Distinti saluti
      Roberto Badiali

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